Descrizione
È stato firmato questa mattina l’accordo di programma tra Comune di Jesolo e Città metropolitana di Venezia per la realizzazione di due nuove rotatorie lungo via Roma Sinistra, in sostituzione degli incroci attualmente esistenti con via Posteselle e via San Marco.
Il documento è stato sottoscritto dal sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, e dal vicesindaco della Città metropolitana di Venezia, Silvia Susanna. L’accordo definisce puntualmente gli impegni per ciascun ente, tra cui la compartecipazione all’investimento complessivo di 1,8 milioni di euro nella misura del 50% ciascuno.
Christofer De Zotti, sindaco di Jesolo: “Siamo particolarmente soddisfatti per la sottoscrizione dell'accordo di programma con la Città metropolitana di Venezia, un passaggio importante che conferma l’impegno concreto della nostra amministrazione. Ancora una volta dimostriamo di essere più attenti ai fatti che alle chiacchiere. Questo accordo rappresenta l’ennesima prova di come i buoni rapporti istituzionali, costruiti con serietà e spirito di collaborazione, con la Città metropolitana e più in generale con le amministrazioni sovracomunali, portino risultati tangibili. L’intervento che ne scaturirà avrà ricadute positive significative sulla viabilità del nostro territorio, migliorando la qualità della vita dei cittadini e l’esperienza dei tanti ospiti che ogni anno scelgono Jesolo. È un passo avanti concreto verso una città sempre più efficiente, accogliente e sostenibile”.
Silvia Susanna, vicesindaco metropolitano: “La firma dell’accordo di programma sancisce in maniera definitiva il patto di stretta collaborazione che Città metropolitana e il Comune di Jesolo hanno stretto in favore di questo progetto rivolto non solo a migliorare la sicurezza stradale ma a dare fluidità al traffico con le rotatorie lungo Sp42 e intersezione via S.Marco e Posteselle. A nome del sindaco Luigi Brugnaro, sempre molto attento e disponibile alle richieste e alle segnalazioni dei comuni, va il ringraziamento per il risultato ai tecnici degli enti interessati e ai professionisti che hanno collaborato per la progettazione di quest’opera”.
