Descrizione
Due assi sul tavolo della rassegna “Jesolo… un mare di bici”. La kermesse prenderà avvio sabato 20 settembre e si concluderà il weekend del 18 e 19 ottobre, un mese intenso che vedrà tutti i fine settimana ricchi di proposte adatte a tutti: gare di endurance, escursioni alla scoperta del territorio e della sua storia, incontri divulgativi con i protagonisti di questo sport, le immancabili gravel, poi gare ed emozionanti avventure per i più piccoli. Un grande evento per appassionati, famiglie e bambini che avranno anche l’occasione di incontrare due grandi protagonisti dello sport: Iader Fabbri e Giuseppe Saronni.
Biologo, divulgatore scientifico e saggista, Iader Fabbri presenterà sabato 27 settembre alle ore 19.30 in centro storico dove approfondirà il legame fra sport e alimentazione parlando agli adulti ma con un’attenzione particolare ai più piccoli, attraverso numerosi spunti contenuti nel suo libro più recente “Benessere, longevità e salute. Come cambiare la tua vita con semplici strategie di Brain & Body Hacking”. L’evento, promosso dall’associazione Uc Basso Piave, è a ingresso gratuito ma prevede l’obbligo di iscrizione. La mattina seguente, a partire dalle 8.00, Fabbri salirà in sella alla sua bici al parco Ca’ Silis con gli appassionati di due ruote per “Felici in bici”: accompagnati dalle guide esperte dell’associazione Real Bike Guides si seguirà un percorso di circa 50 chilometri di gravel che inizia dalla bella ciclabile della Piave Vecchia, passando per Musile e poi, superata l’Intestadura, si scenderà verso sinistra sulla ciclabile del Piave Nuovo passando per Eraclea e attraversando successivamente la frazione di Ca’ Fornera per fare infine ritorno al parco. Un viaggio nella storia, immersi nella natura. Anche in questo caso la partecipazione è gratuita ma prevede l’obbligo di iscrizione.
Protagonista dell’edizione 2025 della “Pedalata con il campione” sarà invece Giuseppe Saronni. Classe 1957, è uno dei più grandi campioni del ciclismo italiano. Professionista dal 1977 al 1990, ha vinto due Giri d’Italia (1979 e 1983), un Campionato del Mondo su strada nel 1982 a Goodwood, oltre a numerose classiche e tappe prestigiose. Soprannominato “Beppe lo Sceriffo”, è stato protagonista assoluto degli anni ’80, noto per il suo sprint fulminante e la grinta in corsa. Dopo il ritiro, ha ricoperto ruoli dirigenziali di primo piano nel mondo del ciclismo professionistico.