Il Comune di Jesolo ha pubblicato il bando per l’assegnazione di contributi economici per il pagamento del canone di locazione della propria abitazione relativo all’anno 2020. Tali contributi sono assegnati dalla Regione Veneto ed integrati con risorse comunali. Il contratto di affitto redatto ai sensi della l. 431/98 e regolarmente registrato, deve riferirsi ad alloggi che si trovano nella Regione del Veneto e occupati, nell’anno 2020, a titolo di residenza principale o esclusiva. È ammessa un’unica richiesta cumulativa di contributo, anche per più contratti di locazione, nel caso si sia cambiato alloggio nel corso dell’anno per il quale si chiede il contributo affitto. Non è ammessa la presentazione di più di una richiesta di contributo da parte di componenti lo stesso nucleo familiare per lo stesso periodo di riferimento. Il richiedente deve essere il titolare del contratto di locazione.
Può partecipare al bando e ha diritto a richiedere il contributo per il proprio nucleo familiare il conduttore (locatario, erede, assegnatario dell’alloggio per sentenza di separazione) che, alla data di presentazione della domanda:
Sono esclusi i nuclei familiari:
A. titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione:
a) su alloggi o parti di essi, ovunque ubicati, la cui somma dei valori catastali ai fini Irpef rapportati alle rispettive quote di possesso sia superiore a € 26.810,16;
b) su almeno un alloggio la cui quota di possesso complessiva, ottenuta sommando le singole quote di possesso dei componenti del nucleo familiare, sia pari o superiore al 50%.
In entrambi i casi sono esclusi dal computo gli alloggi di proprietà che, per disposizione dell’autorità giudiziaria, sono dati in godimento al coniuge separato o nel caso in cui l’usufrutto o il diritto di abitazione sono assegnati al genitore superstite;
B. Qualora il contratto di locazione sia stato stipulato tra parenti e affini entro il secondo grado;
C. Il cui canone annuo incida sull’ISEfsa in misura inferiore al 16% e l’ISEEfsa sia superiore a 10.000,00;
D. Il cui canone annuo incida sull’ISEfsa in misura superiore al 70% fatta eccezione per i casi per i quali sia stata accertata da parte del servizio sociale del Comune, la necessità di tutela (e segnalati dal servizio alla Regione mediante apposita funzione).
E. Il cui canone annuo superi il 200% del valore dell’affitto medio ricavato dalle domande, idonee per situazione economica, presentate nel Comune (vedi calcolo e esclusioni al successivo punto 5.C del bando);
F. Qualora l’alloggio abbia una superfice netta che superi del 200% la superfice ammessa (vedi calcolo e esclusioni al punto 5.D del bando);
G. Assegnatari, sia al momento della domanda che nell’anno 2020, di alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’Ater, del Comune o di altri Enti il cui canone è determinato in funzione del reddito o della situazione economica familiare;
H. Il cui canone sostenibile sia superiore al canone integrato (vedi punto 5.A del bando)
Tra il Comune di Jesolo e alcuni Centri per l’Assistenza Fiscale presenti sul territorio è attiva una convenzione per la raccolta delle domande Fondo Sostegno Affitti 2021. Pertanto per l’assistenza alla compilazione e la trasmissione della domanda i richiedenti possono rivolgersi ai CAF dal giorno 04/11/2021 al giorno 26 novembre 2021.
Di seguito l’elenco dei CAFconvenzionati con il Comune di Jesolo:
CAAF CGIL - Società Servizi e Lavoro Venezia e Provincia S.r.l.
sede di Jesolo Paese – Via Toscanini 30/A – tel. 0421 338884
Caf CISL VENETO SERVIZI SRL – sede di Jesolo Paese – via XXIV Maggio 4 - tel. 0421 223410
servizio su appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 08.30 12.30 - 14.30 - 18.30
Caf ANSAP - Sindacato Datoriale e Pensionati Sportello CAF - Pratiche di Patronato
Via delle Nereidi, 3 - Jesolo lido
Tel. 0421.972820 - Cell.327.6588810
e-mail: ansap.jesolo@gmail.com
Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:30. I pomeriggi e il sabato mattina su appuntamento.
La Regione ha stabilito la possibilità per i richiedenti di presentare domanda in modo autonomo, tramite smartphone, tablet o Personal Computer accedendo all’indirizzo web: https://veneto.welfaregov.it/landing_pages/fsa21/index.html a partire dal giorno 02/11/2021 fino al 30/11/2021 seguendo le indicazioni ivi riportate. Per ottenere supporto, tassativamente per questioni non trattate nella documentazione presente sul sito, rivolgersi telefonicamente o via mail ai servizi sociali ai seguenti riferimenti:
e-mail: politiche.sociali@comune.jesolo.ve.it;
tel. 0421 359189/359179/359188 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30
Le domande raccolte vengono inoltrate alla Regione del Veneto che provvede a redigere un elenco delle istanze ammesse al beneficio e ad erogare il contributo tramite il Comune.
Le persone vengono informate via posta ordinaria sia in caso di concessione del contributo che in caso di non accoglimento della domanda, al momento della liquidazione.
Nessuna documentazione deve essere allegata alla domanda trattandosi di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000. Per evitare errori nella compilazione e le conseguenti sanzioni civili e penali è opportuno che il richiedente abbia con sé al momento della compilazione della domanda per il tramite del CAF, la seguente documentazione:
Si ricorda che è obbligatorio aver presentato una dichiarazione sostitutiva ai fini rilascio attestazione ISEE nel corso del 2021 e che i soggetti indicati in tale attestazione corrispondano a quelli che attualmente compongono il nucleo familiare. Chi non ne fosse in possesso può presentarla entro il giorno 20/11/2021.
Si consiglia di prendere visione del modulo di domanda.
L’Amministrazione Comunale procederà al controllo, anche a campione, delle autocertificazioni presentate. Per tali controlli il Comune potrà avvalersi di appositi protocolli d’intesa con le Autorità preposte.
Nei casi di dichiarazioni false, al fine di ottenere indebitamente il contributo sul canone di locazione, si procederà, ai sensi dell'art. 76 del DPR 445/2000, con denuncia all'Autorità Giudiziaria per i reati penali e le sanzioni civili conseguenti.
- legge n. 431/98 e ss.mm.