L’ISEE è uno strumento capace di misurare l’effettiva situazione patrimoniale e di reddito dei cittadini che richiedono prestazioni sociali agevolate e agevolazioni tariffarie su servizi di pubblica utilità. Si ottiene combinando e valutando tre elementi:
Il risultato che si ottiene è un valore economico che determina il diritto all’accesso alle prestazioni o agevolazioni come disciplinate dallo Stato e dagli altri soggetti erogatori.
Per tutti i componeti del nucleo familiare:
REDDITI del secondo anno precedente la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (per le DSU presentate nel 2015 i redditi di riferimento, sono quelli del 2013, per quelle presentate nel 2016 i redditi sono quelli del 2014);
- Modello 730/UNICO/CUD;
- Certificazione e/o altra documentazione che attesti compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali non erogati dall’INPS, a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche (contributo affitti, contributi economici, contributo ex-assegno di cura, ecc.) se non già inclusi nel reddito complessivo ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio, redditi esenti ai fini Irpef, assegni di mantenimento per coniuge e figli, comensi erogati per prestazioni sportive dilettantistiche (per l’elenco completo consultare la circolare INPS n. 171 del 18/12/2014).
PATRIMONIO MOBILIARE E IMMOBILIARE al 31/12 dell’anno precedente la presentazione dell’ISEE
- Documentazione attestante il valore del patrimonio mobiliare, anche se detenuto all’estero, e dati dell’operatore finanziario: depositi bancari e postali, libretti di deposito, titoli di stato, obbligazioni, azioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi d’investimento, forme assicurative di risparmio, carte di debito prepagate, etc.…
- Giacenza media annua riferita a depositi bancari e/o postali (estratti conto trimestrali e/o mensili);
- Per lavoratori autonomi e società: patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio presentato ovvero somma delle rimanenze finali e dei beni ammortizzabili al netto degli ammortamenti;
- Certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni e/o altra documentazione sul patrimonio immobiliare, anche se detenuto all’estero (fabbricati, terreni agricoli, aree edificabili);
- Atto notarile di donazioni di immobili (solo per le richieste di prestazioni socio-sanitarie residenziali);
- Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà
SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI E/O INVALIDI
- Certificazione dell’invalidità (ente che ha rilasciato la certificazione, numero del documento e data del rilascio);
- Eventuali spese corrisposte per il ricovero in struttura residenziale nell’anno precedente la presentazione della DSU;
- Eventuali spese pagate per l’assistenza personale (purché detratte/dedotte nella dichiarazione dei redditi del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU).
AUTOVEICOLI E IMBARCAZIONI di proprietà alla data di presentazione della DSU
- Targa o estremi di registrazione al P.R.A. e o al R.I.D. di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto.
Responsabile aggiornamento: Barbara Masarin
Ultima modifica: 17 novembre 2015